I dati nazionali dell’attività ispettiva del Primo Trimestre del 2007 - presentati a Roma dal Ministro Cesare Damiano, in una sala gremita di giornalisti - sono incoraggianti: dal 1° gennaio al 31 marzo sono stati emessi 469 provvedimenti di sospensione del lavoro di cui 169 revocati per regolarizzazione.
Il 26 aprile è stato il giorno di avvio dedicato alla lotta del lavoro sommerso. Nel corso della giornata si sono svolte contemporaneamente alle ore 11.00 conferenze stampa/eventi in ogni capoluogo di regione, mentre il Ministro Cesare Damiano ha tenuto a Roma alle ore 12.30 la conferenza stampa a livello nazionale.
Gli eventi sono stati l'occasione per presentare i risultati delle attività ispettive sull'emersione e sulla lotta al sommerso.
I dati nazionali dell’attività ispettiva del Primo Trimestre del 2007 - presentati a Roma dal Ministro Cesare Damiano, in una sala gremita di giornalisti - sono incoraggianti: dal 1° gennaio al 31 marzo sono stati emessi 469 provvedimenti di sospensione del lavoro di cui 169 revocati per regolarizzazione.
Esaminando i dati dal 12 agosto 2006 al 31 marzo 2007, i provvedimenti di sospensione crescono a 999, di cui 368 poi revocati per sopravvenuta regolarizzazione.
L’attenzione del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale si è rivolta soprattutto al settore edilizio, dove ha goduto del pieno appoggio dei Sindacati e dell’ANCE, ispezionando 5.980 cantieri e riportando un saldo positivo di lavoratori occupati di +12.646 unità rispetto al 2006, a dimostrazione che l’iniziativa ispettiva produce risultati, stimolando la regolarizzazione.
Dal 1° agosto 2006 al 31 marzo 2007 nell’edilizia ci sono state 94.054 assunzioni di nuovi soggetti non conosciuti dall’INAIL.
Ad un’analisi complessiva dei dati, si nota rispetto ai dati del Primo Trimestre del 2006 un incremento rilevante: le aziende ispezionate aumentano del 23,37%, quelle rilevate irregolari del 24,44%, mentre il numero dei lavoratori irregolari scoperti cresce del 69,12%, di cui quasi il 9% era totalmente in nero.
Lo Stato infine registra il dato positivo di 10 milioni 685 mila Euro in più di contributi riscossi rispetto al 2006.
Anche attraverso questa campagna, dunque, si ribadisce l'impegno per il miglioramento delle condizioni e della qualità del lavoro e prosegue quella che il ministro del Lavoro, Cesare Damiano, ha definito "una lotta senza quartiere per togliere acqua al fenomeno delle morti bianche".
fonte: Governo.it
