APPALTI A MASSIMO RIBASSO. Chiesto un decreto per eliminarli.
Data: 02/05/2007
Argomento: Procedure di gara


Sommerso, Bonanni: un decreto contro le gare al ribasso. Nel corso della presentazione del concerto del 1° maggio, sul tema del lavoro nero, ha tenuto banco il sommerso ed a questo proposito il leader della Cgil, Guglielmo Epifani, ritiene che occorre rivedere «rapidamente la normativa degli appalti perche' fare gare d’asta senza avere un limite al ribasso vuol dire che più ribassi e più rendi peggiore la sicurezza dei lavoratori».


Secondo il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, serve «Un decreto immediato, che metta al bando le gare al ribasso» e che realizzi «un meccanismo di selezione delle imprese».

«Bisogna fare qualcosa di più -ha detto Bonanni- non solo per punire i trafficanti di braccia che hanno fatto anche in Italia le loro vittime. Noi riteniamo -ha aggiunto- che il ddl che abbiamo ispirato debba essere accelerato, ma che occorre prendere anche iniziative forti e immediate contro il lavoro così piegato a interessi biechi di certa imprenditoria, che pur di accaparrarsi appalti a basso costo, scaricano i costi sociali sui salari bassi, ma anche sulle vite che ogni giorno sono perse da molti lavoratori».

«Ecco perche' -prosegue Bonanni- chiediamo che ci sia un decreto immediato che metta al bando le gare al ribasso. E che metta in piedi un meccanismo di selezione delle imprese». Il leader della Cisl si chiede infatti come mai sia sufficiente «per le imprese che gestiscono attività anche molto delicate recarsi alla Camera di commercio» per iniziare l’attività. «Non ci va bene», dice Bonanni. «Bisogna dare una risposta a queste morti, troppe, troppo frequenti e che hanno precise motivazioni».

Per il leader della Uil, Luigi Angeletti, varare nuove leggi non basta, bisogna farle rispettare. «Il lavoro nero almeno nel nostro Paese è la più grave piaga che abbiamo nel mercato del lavoro. Purtroppo -prosegue Angeletti- ci sono milioni di persone che vedono disconoscere qualunque forma di diritto, anche il più elementare, come quello alla salute».


[Data pubblicazione: 27/04/2007]

fonte: la padania






Questo Articolo proviene da aedilweb.it - edilizia in rete
http://www.aedilweb.it

L'URL per questa storia è:
http://www.aedilweb.it/modules.php?name=News&file=article&sid=551