FINANAZIAMENTI: Bersani: stop agli aiuti della 488
Data: 12/10/2007
Argomento: Finanziamenti


«Voglio venir via dalla legge 488». Il ministro per lo Sviluppo economico Pier Luigi Bersani ribadisce che per gli incentivi alle imprese il Governo vuole chiudere un'epoca. «Bisogna – ha aggiunto Bersani a margine di un convegno – introdurre un sistema con un credito di imposta stabile per gli investimenti.

Voglio fare un'operazione dove i fondi nazionali e comunitari siano programmati per piu' anni». «Č immaginabile – spiegano poi al ministero – che per la 488 non ci saranno nuovi bandi a partire dal 2008».

Bersani, scettico fin dall'inizio sullo scambio tra taglio dell'Ires e riduzione degli incentivi, continua a lavorare a una riorganizzazione del sistema degli aiuti alle aziende che privilegi i meccanismi automatici come il credito d'imposta o gli esoneri contributivi e fiscali previsti nelle zone franche urbane che dovrebbero diventare operative nel 2008.

Un'operazione che include una rivisitazione dei contratti di programma (si veda «Il Sole-24 Ore» del 29 agosto) e in cui e' impegnato anche il viceministro con delega al Mezzogiorno Sergio D'Antoni:  la 488 nel 2008 sparira', anche se mancano ancorano due tasselli determinante per la sua sostituzione.

Innanzitutto non e' ancora arrivato il via libera dell'Unione europea alla carta degli aiuti regionali 2007-2013, presentata dall'Italia solo nel giugno scorso, con grande ritardo rispetto alla tabella di marcia. E senza l'approvazione, tutti gli incentivi sono praticamente bloccati.

Ma c'e' un altro punto non risolto. Il piano Bersani-D'Antoni per il Sud prevedeva di rimpiazzare la 488 anche con il credito d'imposta per l'occupazione a tempo indeterminato, misura che pero' non e' riuscita a trovare spazio nella Finanziaria varata dal governo.

Il ministero potrebbe tentare di ottenere la copertura necessaria, stimata in 800 milioni di euro, nell'iter parlamentare e completare cosi' la riorganizzazione degli incentivi. A quel punto con il pacchetto-manovra si chiuderebbe il cerchio e la 488 potrebbe essere definitivamente eliminata o al massimo confinata allo start-up di imprese innovative. Bisognera' capire, inoltre, come recuperare gli aiuti della 488 non ancora spesi negli anni scorsi.

Gli incentivi della 488 erano stati riorganizzati con una riforma approvata e attuata nel 2006. Con esiti giudicati deludenti dallo Sviluppo economico, visto il calo delle domande determinato dall'esclusione dei progetti di piccola dimensione e dall'istruttoria del merito di credito bancario.

Secondo i dati del ministero, alla meta' del 2002 erano stati erogati, a partire dal 1996, oltre 9 miliardi di euro. Le erogazioni si sono drasticamente ridotte nel periodo 2003-2006, con risorse totali pari a circa 3,1 miliardi di euro.
C.Fo.

FONTE: Il Sole 24 Ore







Questo Articolo proviene da aedilweb.it - edilizia in rete
http://www.aedilweb.it

L'URL per questa storia è:
http://www.aedilweb.it/modules.php?name=News&file=article&sid=964