Termine per gli emendamenti per l'aula domani alle 18. 

In queste ultime ore, il relatore alla Finanziaria Giovanni Legnini (Ulivo) e la senatrice di Forza Italia Cinzia Bonfrisco prepareranno un emendamento bipartisan al decreto per una stretta sul ricorso ai prodotti derivati per finanziare il debito degli enti locali. 

Ma non e' questo l'unico nodo da sciogliere prima dell'arrivo del provvedimento in Aula. 

Sabato e' arrivata la segnalazione dell'Antitrust per la parte che riguarda la modulazione dei tagli all'editoria sulle tariffe postali agevolate. 

L'Autorita' segnala che la formulazione passata in commissione darebbe un "ingiustificato privilegio" a Poste Italiane. 

Trattandosi in realta' di rimborsi alle aziende editrici e non di sovvenzioni a poste, probabilmente si ricorrera' ad una formulazione che ripercorra quanto previsto dal Ddl Levi sull'editoria. Un'osservazione che, ha spiegato il sottosegretario all'Economia Mario Lettieri, "non si puo' ignorare. 

Un altro emendamento annunciato, anche se il relatore al decreto Natale Ripamonti (Verdi) ha ricordato che il termine per la commissione e' superato, e' quello che prevede l'introduzione della figura di un 'Mister Prezzi' che dovrebbe segnalare le anomalie al ministero dello Sviluppo che poi provvederebbe a girare le segnalazioni all'Antitrust. 

Mentre il decreto si avvia all'aula (il voto e' fissato per giovedi' 25) si intensifica il lavoro della commissione Bilancio sulla Finanziaria. 

Questa mattina alle 11 in Senato ci sara' una riunione governo-maggioranza per ridurre gli emendamenti presentati dall'Unione, dal relatore e dal governo. L'obiettivo e' ricondurli a circa 5-600, piu' o meno la meta' di quelli presentati dall'opposizione se si contano anche i 250 al ddl Bilancio.

Il relatore Legnini ha annunciato un emendamento che ristabilisca l'automatismo per i crediti d'imposta al Sud. 

Il presidente della commissione Finanze Giorgio Benvenuto ha intanto annunciato un emendamento che riproponga, come lo scorso anno, le destinazioni dell'eventuale extragettito per il 2008. Dovrebbe essere indirizzato, principalmente, per incapienti e lavoratori dipendenti.

Fonte: AGI