aedilweb.it - edilizia in rete - Appalti: fatture false e lavori mai eseguiti: 19 denunce

	Diciannove denunce e false fatture per 25milioni di euro. La Guardia di Finanza di Legnano ha smantellato una rete criminosa dedita all'evasione fiscale attraverso una serie di societa' che emettevano false fatture
simulando costi non sostenuti e realizzando, quindi, il fraudolento risparmio fiscale ai danni dell'Erario.

Secondo quanto riferisce il Gruppo delle Fiamme gialle di Legnano, le stesse aziende partecipavano anche agli appalti pubblici con prezzi a prova di concorrenza. Un vero e proprio cartello di imprese che avrebbe pesantemente condizionato numerosi appalti nelle province di Como, Milano, Novara e Varese. A Roma, invece, sarebbero stati fatti figurare lavori mai eseguiti per costose ristrutturazioni che avrebbero necessitato l'utilizzo di mezzi pesanti mai entrati pero' nella zona a traffico limitato della capitale. Il 'cartello' di aziende si era pure aggiudicato la ristrutturazione del capannone di un marchio di moda sportiva nel milanese addebitando all'ignaro committente costose opere mai eseguite. "Il raffronto delle fatture con i pagamenti fatti e avuti - spiegano i finanzieri - ha portato ad accertare oltre 6 milioni movimentati per contante, in spregio all'antiriciclaggio e talvolta con la compiacenza delle banche. Sono state denunciate 19 persone per violazioni tributarie e valutarie, accertati subappalti irregolari per oltre 5 milioni e circa 25 milioni di euro di fatture false, nonche' recuperati a tassazione 35 milioni di euro"

Fonte: agi.it (13 dicembre 2006)