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risposte
ai Quesiti |
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la normativa sulla sicurezza |
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classica impresetta
con titolare poco addentro a questioni di
sicurezza il quale, in base alla nuova
legge, dovrebbe dotarsi di questi POS
soprattutto laddove non sia presente un
piano di sicurezza prestabilito.
Ebbene: come fa questa persona a redarre
questo piano non essendo assolutamente in
grado? Si deve appoggiare a qualche
studio?
Altro caso anomalo (purtroppo sono questi
che spesso si presentano!!): autonomo
arigiano che si costruisce la propria
casa con l'aiuto di qualche amico (magari
nel fine settimana) Come si deve regolare:
POS o no POS?? |
allora,.,.., il discorso è
un po complesso, intanto qualsiasi tipo
di impresa , anche con meno di 10 addetti
si deve adeguare al D.L.626/94 (sul
presente sito alla voce "normative"
c'è un paragrafo che spiega i principi
base del decreto) è cioè deve istituire
il servizio di prevenzione e protezione,
che deve essere composto da un
responsabile del servizio (che può
essere il datore di lavoro ma in possesso
di un un attestato di frequenza di un
corso formativo sulla sicurezza) se il
datore di lavoro non è in possesso dell'attestato
di frequenza, deve nominare un servizio
di prevenzione e protezione "esterno"
è cioè un tecnico in possesso del'attestato
in questione, per quanto riguarda i POS ,
sarà poi il responsabile del servizio a
realizzarli, sia che esso sia il datore
di lavoro o un professionista incaricato,
c'è da precisare che il datore di lavoro
è in ogni caso il maggiore responsabile
della sicurezza sul cantiere. Per
il secondo caso la realizzazione di una
casa , deve essere effettuata rispettando
tutte le normative in vigore, (Autorizzazionei
Comunali, comunicazioni agli istituti
previdenziali, trattamento retributivo
per gli operai ecc. quindi va istituito
anche il servizio di prevenzione e
protezione e va realizzato il POS con le
stesse modalità sopracitate. |
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