Ci è stata comunicata l'aggiudicazione provvisoria di una gara di appalto.
Convocati alla data fissata ci siamo presentati con tutti i documenti richiesti.
Nel frattempo il nostro legale rappresentante / direttore tecnico ha anche firmato il progetto che la PA ha depositato al genio civile.
la PA ci dice che dietro segnalazione di una ditta partecipante (la nuova vincitrice)hanno rifatto i conti e non siamo la ditta aggiudicataria ma bensì terza classificata.
cosa possiamo fare ? c'è un fortissimo odore di bruciato
Niente, o meglio, puoi chiedere gli atti di gara.
Comunque non capisco perchè se una S.A. comette errori simili, può capitare tranquillamente, ci deve essere per forza qualcosa sotto, semplicemente si è fatto un'errore e vi si è posto rimedio.
Caro "carlo" se si chiama "aggiudicazione provvisoria" ci sarà un motivo.
Poi che i dipendenti delle P.A. siano pagati profumatamente, dipende dai punti di vista.
Comunque, ribadisco, che un'errore può sempre capitare e chi lavora è soggetto a sbagliare, chi errori non fa vuol dire anche che nulla fa.
hai ragione Cisco63.
Il problema è l'esasperazione fra impresa Vs Ente.
Per l'impresa una piccola dimenticanza o l'aver citato un articolo al posto di un altra per errore causa un esclusione.
Quindi nessun errore è concesso e per di più per la SA poco cambia, per l'impresa può esser una tragedia, specie in questi tempi.
D'accordo con te, però bisogna valutare il tipo errore.
Non tutte le S.A. agiscono per escludere, io, ad esempio, non sono per l'esclusione a priori, cerco sempre di evitarlo.
Quindi sarebbe utile non generalizzare.
la storia purtroppo ha avuto un seguito non del tutto gradevole ...ma di questo parliamo un'altra volta.
Se sei PA se hai il dott. o l'ing. davanti al nome se sei funzionario di un ente pubblico, non puoi fare l'aggiudicazione e comunicarla alla ditta, chiedere la polizza definitiva, fissare n appuntamnto fra il direttore dei lavori e il tecnico della ditta, far firmare i progetti al tecnico della ditta per presa visione, fissare il giorno per l'apertura del cantiere e .... all'ultimo momento dire "scusate abbiamo sbagliato a fare i conti"
non lo puoi fare perchè:
1) se lavorassi in una ditta privata verresti preso a calci nel sedere il giorno dopo dal padrone
2)alla ditta chi paga la perdita di tempo del titolare e del tecnico, chi paga la benzina e l'autostrada, chi paga per il danno anche "emotivo" , aggiudicarsi una gara, significa anche riprendere slancio, dirlo alla banca nella quale si è indebitati, rincuorare gli operai
3)già la fiducia nello stato è bassa, mettere il tarlo di un'aggiudicazione di gara sospetta aumenta ancora a dismisura lo scoraggiamento generale
TRE FUNZIONARI CHE INSIEME HANNO CALCOLATO I RIBASSI NON POSSONO SBAGLIARE O SE SBAGLIANO DOVREBBEREO ANDARE A CASA.
Ora il quadro è più chiaro.
Diciamo che i funzionari della S.A. in questione hanno agito con molta superficialità, prima di:
Citazione:
fare l'aggiudicazione e comunicarla alla ditta, chiedere la polizza definitiva, fissare n appuntamnto fra il direttore dei lavori e il tecnico della ditta, far firmare i progetti al tecnico della ditta per presa visione, fissare il giorno per l'apertura del cantiere e ....
devi aspettare i tempi determinati dalla norma, dare il tempo alle altre ditte partecipanti di esprimere, eventuali, riserve, ecc..
Diciamo che puoi provare a rivalerti se riesci a provare, se con il loro comportamento, che i funzionari della S.A. ti hanno causato un danno.
allora ti racconto anche il prosieguo della storia:
Di fronte alle nostre rimostrazanze, rispetto al tempo che ci avavano fatto perdere, quando abbiamo detto che avremmo fatto l'accesso agli atti per verificare a nostra volta i conteggi, per tutta risposta hanno convocato una nuova seduta di gara, e hanno escluso il consorzio stabile attraverso il quale avevamo partecipato alla gara (e di conseguenza la ditta indicata quale esecutrice dei lavori) e tutte le ditte consorziate che avevano fatto la gara in maniera autonoma, in nome dell'art, 37 comma 7 163/06.
A nulla è valso citare da parte nostra il parere di precontenzione dell'AVCP n. 116 nel quale in maniera lampante viene detto che in caso di consorzio stabile, tutte le consorziate tranne quella indicata, possono partecipare alla stessa gara di appalto .
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