Inviato: Ven Gen 27, 2017 12:27 pm Oggetto: Cauzione provvisoria - autentica notarile oppure no?
Buongiorno a tutti,
chiedo il vostro parere sulla necessità o meno di autentica notarile per la cauzione provvisoria richiesta da un bando (cito): "La sottoscrizione del garante dovrà – a pena di esclusione - essere autenticata ai sensi di legge con attestazione dei poteri di firma del garante medesimo e ciò anche a mezzo di autocertificazione con allegata copia del documento di riconoscimento".
Ora, di solito la compagnia assicurativa emette le cauzioni provvisorie con firma digitale ed allegata dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del fidejussore ai sensi dpr 445/200, quindi corredata da documento di identità, con la quale il firmatario l'autorizzazione a sottoscrivere la polizza in quanto procuratore speciale, con tutti i riferimenti del caso alla procura in questione.
Il tutto viene firmato digitalmente e in calce alla polizza viene indicato che "la sottoscrizione digitale viene generata con procedimento crittografico ed è autentica ai sensi di legge".
Mi è stato detto da chi ne sa più di me che è necessaria in questo caso autentica notarile, ma mi piacerebbe capirci qualcosa di più, al di là del singolo caso.... quindi chiedo a voi, nel caso qualcuno abbia lumi da darmi.
Posso dirti, senza entrare nei particolari normativi, che le polizze con autentiche notarili, in alcuni casi, sono sempre state richieste, quindi non è una novità ma una procedura che esiste già da tempo.
In effetti, le compagnie che emettono polizze con firma digitale, dicono che in caso di richiesta di polizza con autentica notarile la stessa sara' inviata al cliente in originale per posta.
Quindi il fatto che il riferimento al "notarile" non compaia e sia indicata la possibilità di produrre dichiarazione con documento identità vuol dire tutto e niente, sempre all'autentica notarile si finisce...
"La sottoscrizione del garante dovrà – a pena di esclusione - essere autenticata ai sensi di legge con attestazione dei poteri di firma del garante medesimo e ciò anche a mezzo di autocertificazione con allegata copia del documento di riconoscimento"
È chiaro che non t'ha chiesto l'autentica notarile, bensì anche solo l'autocertificazione.
Anch'io avevo interpretato così, quindi nulla di diverso dalle solite polizze con firma digitale e dichiarazione allegata che utilizziamo di solito, ma sono entrata da poco nel mondo delle gare e in azienda c'è un consulente che si occupa di gare da trent'anni e mi ha fatto notare la mia mancanza nel non aver notato la necessità dell'autentica notarile... ubi maior, sono stata zitta, ma ho aperto questo post per capire meglio. Grazie per i riscontri
Quando sei in sua presenza ed in presenza di altre persone dell'azienda, partendo da lontano, casomai parlando di RCAuto, volgi la discussione al sodo della questione:
"Peppino, a proposito di assicurazioni, sai che è stato inutile spendere dei soldi in più per l'autentica notarile della cauzione provvisoria visto che mi hanno poi detto che avevo ragione io, in quanto loro chiedevano la classica autenticazione della firma con la sola dichiarazione da parte del procuratore sottoscrittore, proprio così come richiesto dal disciplinare di gara???".
Penso che quando si abbia ragione, non ci sia nulla di male farlo notare anche agli altri e soprattutto farlo notare a chi dice l'esatto contrario per sola saccenza.
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