(AGI) - Roma, 25 mag. - Nasce il “Polo della salute e della sicurezza”.
Lo prevede la manovra economica varata questa sera dal Consiglio dei ministri.
Secondo quanto spiegato da fonti ministeriali, si prevede la nascita di
un Polo integrato per la salute e la sicurezza nel lavoro, derivante
dall'accorpamento di tre enti: Inail (10.848 unita' di personale), Ispesl
(circa 1200 unita' di personale di cui circa 750 ricercatori) e Ipsema (230
unita' di personale).
Da un punto di vista organizzativo, l'istituzione di un Ente unico per la
salute e la sicurezza nel lavoro, con natura di ente pubblico non
economico, con conseguente soppressione degli istituti che in essa
confluiscono, si giustifica con l'esigenza di concentrare presso un unico
soggetto tutti i compiti relativi alla sicurezza nel lavoro, o per certi
versi intimamente connessi, anche in considerazione del fatto che Inail, Ispesl
e Ipsema, oltre ad erogare le prestazioni di propria competenza, gia' esercitano
le proprie attivita', anche di consulenza, in materia di salute e sicurezza sul
lavoro in una logica di sistema con il Ministero del lavoro e delle politiche
sociali, il Ministero della Salute, le regioni e le province autonome di Trento
e di Bolzano. (AGI)
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