L'Assemblea del Senato ha approvato la conversione del d.l. n. 162 recante "interventi urgenti in materia di adeguamento dei prezzi di materiali da costruzione, di sostegno ai settori dell'autotrasporto, dell'agricoltura e della pesca professionale, nonche' di finanziamento delle opere per il G8 e definizione degli adempimenti tributari per le regioni Marche ed Umbria, colpite dagli eventi sismici del 1997".
Il provvedimento passa ora all'esame della Camera.
Gli emendamenti approvati dal Senato hanno sostanzialmente modificato la disciplina prevista sulla compensazione dei prezzi non prevedendone piu' la limitazione temporale al 2008.
Il decreto Legge prevedeva la compensazione dei prezzi solamente per i
lavori effettuati nel corso del 2008 e che avevano riportato un aumento dell'8%,
il Senato ha modificato quanto previsto dal decreto ampliando il periodo anche
per gli anni precedenti ma per i materiali che riporteranno un aumento del 10%.
I materiali interessati saranno rilevati con decreto del Ministero delle
Infrastrutture che dovra' essere pubblicato entro il il 31 gennaio 2009.
Per quanto riguarda gli aumenti derivanti da ritardi nei lavori che l'ente
appaltante intende imputare alle imprese, il decreto prevede sempre il
momentaneo indennizzo, ma l'impresa dovra' produrre una polizza fideiussoria che
sara' escussa nel caso in cui il ritardo risultera' realmente a carico
dell'appaltatore.
Entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto ministeriale che rilevera' i
materiali interessati dalla procedura, l'appaltatore dovra' presentare istanza
di compensazione alla stazione appaltante.
Visiona
il testo del Decreto Legge, come modificato dal Senato. Clicca qui
file in PDF (dal sito dell'ANIEM Associazione Nazionale Imprese Edili)
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