Sono entrate in vigore il 1° agosto le nuove etichette energetiche per gli utilizzatori che consumano energia e quelli connessi al consumo di energia, inclusi gli infissi.
Le classi prevedono ora una scala compresa tra la lettera A e la lettera G, dove la prima indica la classe energetica più efficiente (e quindi consumi bassi) l'ultima quella meno efficiente (consumi più alti).
La classificazione si basa sui valori dell’Indice di Efficienza Energetica, che tiene conto del rapporto tra il consumo annuale dell’apparecchio e il consumo standard di un modello simile di riferimento.
Oltre ai consumi identificati dalle lettere maiuscole, le nuove etichette riportano altre utili informazioni.
Per i frigoriferi, ad esempio, il volume disponibile per gli alimenti freschi e congelati nel caso dei frigoriferi.
Nel caso di lavatrici o lavastoviglie, il consumo di energia per ogni ciclo di lavaggio.
Entro il 2019 le nuove etichette dovranno essere inserire dai fornitori in un grande database accessibile a tutti, che permetterà agli utenti, attraverso applicazioni specifiche, di confrontare in tempo reale gli elettrodomestici e individuare quello che consuma meno.
È infine previsto che la scala venga aggiornata ogni volta che il 30% dei prodotti venduti nel mercato europeo rientrerà nella classe A o quando il 50% rientrerà nelle prime due classi energetiche (A e B).
(Fonte: confappi.it)
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